CEMENTO AMATO

Enzo Cacciola

dal 12 dicembre 2015 al 12 febbraio 2016
Presenza in galleria: 58 - Pagine: 63 - Tavole a colori: 20

7-11-1973

Pittura industriale su tela 3 elementi
cm 106x148 Anno 1973

9-11-1974

Cemento e Asbesto su tela
cm 60x60 Anno 1974

5-1-1975

Cemento su Tela
cm 70X100 Anno 1975

N° 31

Multigum su tela
cm 100x63 Anno 2015

Comunicato stampa

di Marco Meneguzzo

Enzo Cacciola è nato ad Arenzano il 12 dicembre 1945, attualmente vive a Rocca Grimalda. La prima mostra personale è del 1971, alla Galleria La Bertesca di Genova. Fino al 1973-4 il suo lavoro si muove in un ambito d’indagine dei rapporti tra piano, supporto e colore, ma è attorno al 1974-5 che si sviluppa la sua fase più nota, dei “cementi e asbesto” e poi dei “cementi”, in cui la materia e soprattutto la processualità del lavoro dell’artista, diventano centrali. Con questi lavori partecipa alla mostra “Analytische Malerei” a Dűsseldorf nel giugno 1975, e nel 1977 viene invitato a “Documenta 6”.  Dopo Kassel, la linearità del suo percorso si interrompe, e l’artista vive un lungo momento di riflessione sul proprio ruolo di artista e sulle modalità del lavoro, che lo portano a sfiorare la figurazione agli inizi degli anni Ottanta, e a un lavorio sotterraneo fino agli albori del nuovo millennio, inframmezzato da attività nel sociale (è sindaco di Rocca Grimalda per un decennio, negli anni Novanta). Dal 2000 riprende a costruire opere, basandosi sempre su materiali industriali – multigum, viti, bulloni -, in cui l’analiticità del processo creativo si relaziona biunivocamente col risultato formale: sono dittici quasi monocromi affiancati e legati anche simbolicamente dai bulloni. Quest’ultima produzione attira l’attenzione di importanti gallerie italiane – Santo Ficara a Firenze, ELM Progetto Arte, Luca Tommasi a Milano e Francesco Clivio a Parma – che ne propongono il lavoro in mostre personali e collettive, oltre che nelle più frequentate fiere nazionali, riconoscendo a Cacciola il ruolo che ha ricoperto negli anni della Pittura analitica e nei suo sviluppi attuali, di cui costituisce uno degli esempi più autonomi.